Rispondiamo alle vostre idee preconcette
28/02/2024
Mito n. 1: "Il dimmeraggio è inutile".
Sbagliato! La dimmerazione consente di adattare la luce ai diversi momenti della vita, ma anche di risparmiare energia e di prolungare la vita degli apparecchi.
Mito n°2: "L'illuminazione ha un impatto sul nostro benessere".
È vero! La luce stimola la produzione di serotonina, l'ormone della felicità, e di melatonina, che regola il sonno. Inoltre, un'illuminazione troppo scura può favorire sentimenti di tristezza e depressione, mentre un'illuminazione troppo intensa può rendere ansiosi.
Mito n. 3: "Gli apparecchi di illuminazione possono danneggiare gli occhi".
In effetti, se gli apparecchi sono regolati in modo errato, possono essere aggressivi. Tuttavia, è possibile regolare l'intensità e il colore delle luci per creare un'atmosfera morbida e naturale.
Mito n. 4: "L'illuminazione non è importante nell'arredamento di una stanza".
Al contrario, l'illuminazione è una parte essenziale dell'arredamento. Serve a valorizzare gli ambienti, a creare un'atmosfera e a creare effetti decorativi.
Mito n. 5: "L'illuminazione a 6000k è più potente di quella a 2000k".
Questo non ha nulla a che vedere con l'indice CRI (Colour Rendering Index), cioè con un colore più caldo (2000k) o più freddo (6000k).
Mito n. 6: "L'illuminazione è tutta uguale, non ci sono differenze".
Sbagliato! Ogni tipo di illuminazione ha una sua specificità, che si tratti di illuminazione indiretta o diretta, di illuminazione d'atmosfera o funzionale.
Mito n. 7: "Tutta l'illuminazione di lusso è ostentata e appariscente".
È vero che alcuni apparecchi possono apparire imponenti.
Tuttavia, l'illuminazione di lusso è generalmente unica e senza tempo.
Mito n. 8: "L'illuminazione di lusso è eccessivamente costosa".
È vero che sono piuttosto costosi, ma sono giustificati dalla qualità dei materiali utilizzati e dal numero limitato di pezzi, che li rende unici.